Le difficoltà digestive che il dottore a volte definisce "dispepsia".

Capitano spesso, nei primi mesi di vita. Sono sintomi di solito innoqui ma fastidiosissimi.

La prima non si scorda mai. Come l'amore.

Normalmente si tratta di una risposta fisiologica ad una infezione. Deve destare preoccupazione se il bimbo ha meno di un mese o se è associata a sintomi gravi...

Grassa o "magra" che sia, è un bel fastidio.

La tosse è una risposta delle vie respiratorie ad un fatto irritativo, fisico, chimico, termico o infettivo, ma se continua...

Un bambino a pois, a pois, a pois!

Macchioline, chiazze, bolle, croste...la pelle comunica in modo cromatico e tridimensionale un'infinità di problemini...

Quando il ...prodotto aromatico si fa attendere.

La difficoltà a scaricare il materiale intestinale (pupù!) regolarmente o completamente è una vera zavorra...

Quando la pupù ha fretta o è...acerba.

Quando le feci del bimbo sono troppo liquide, abbondanti o frequenti, c'è qualcosa che non va...

Quando la ninna non funziona.

Il sonno del pupo è ristoratore per lui, ma anche per i genitori. Qualche volta qualcosa va storto...

L'attività specialistica dei bambini.

Ci sono limiti da porre alle proteste sindacali organizzate dalla prole.

Quando il quotidiano momento di festa diventa una rivoluzione.

Carica di valori psicologici, educativi e nutrizionali, l'alimentazione dei bambini è fonte di scoperta, ma anche di sfida, confronto, consolazione...

La serissima occupazione dei bambini.

Oltre che svago e divertimento, il gioco è per loro un diritto intoccabile e un campo di prova per affrontare la vita.

La grande spesa assorbitutto.

Ad un certo punto si può abbandonare, trionfalmente, a favore di un atteggiamento "evacuativo" più autonomo e adulto.

L'ombelico del mondo dei "dolori bambini".

Dietro ad un mal di pancia, alle sua intensità, durata, frequenza, caratteristiche...si nasconde un mondo di diagnosi gigantesche o piccoline.

La silenziosa tragedia evitabile.

Ancora frequentissima causa di dolore e spavento e purtroppo di disabilità transitorie e permanenti, se non peggio...

Quell'inquilino di cui ci si vergogna tanto.

Diffusissimi compagni di viaggio nelle comunità scolastiche e infantili, i pidocchi non guardano in faccia a nessuno: vanno un po' più in su!

Ogni scarrafone prende un po' da mamma e papà suoi.

A volte però la dimensione dell'erede non convince....per eccesso o difetto di larghezza o lunghezza. 

L'uccellino guarda fuori dal nido. E neanche ringrazia.

L'adolescenza è un meraviglioso sconquasso psicologico e ormonale. Ma porta con se grandi fatiche di gestione comunicativa e non solo...